Luce LED ARRI Orbiter: una recensione

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Aug 13, 2023

Luce LED ARRI Orbiter: una recensione

ARRI is a highly respected company that has been making high-end film equipment

ARRI è un'azienda molto rispettata che produce apparecchiature cinematografiche di fascia alta da oltre 100 anni. L'Orbiter è il passo successivo nell'illuminazione di ARRI dopo l'enorme successo della famiglia di luci Skypanel, utilizzata in quasi tutti i livelli di produzione cinematografica. Ci sono pochissime luci così versatili come l'ARRI Orbiter. Lavoro sia come direttore della fotografia che come elettricista e, in entrambi i ruoli, sono rimasto molto colpito dalla versatilità dell'Orbiter.

L'Orbiter è una sorgente puntiforme LED COB. Ciò significa che, senza alcun modificatore aggiunto, emette un'unica fonte di luce che proietta ombre ben definite. Quando non modificata, la luce ha una diffusione della luce di 80 gradi. Tuttavia, per far sì che la luce si accenda, è necessario collegare un'ottica o un altro accessorio certificato ARRI altrimenti verrà visualizzato un messaggio di errore.

Le ottiche aperte disponibili per l'Orbiter sono, al momento, 60°, 30° e 15°. Tutte queste ottiche mantengono la luce intensa del sensore con le lenti più ampie. Ciò consente di coprire un'area più ampia e la parte aperta stretta di 15° concentrando la luce in un fascio stretto. Avere una luce forte è spesso la strada giusta da percorrere poiché ti offre più opzioni. Può essere preferibile avere una luce soffusa in quanto è possibile alterare una luce forte per renderla morbida, ma non è vero il contrario.

Per prendere quella luce intensa e renderla morbida, ARRI ha collaborato con DoPchoice e Chimera per modificare l'emissione dell'Orbiter in una luce meravigliosamente morbida e controllabile. Proprio come l'Orbiter, ed esattamente come ci si aspetterebbe da DoPchoice e Chimera, questi accessori sono costruiti per durare. Gli accessori disponibili sono soft box di diverse dimensioni, cupole, banchi octa, nonché casse per uova e griglie che si fissano per controllare la fuoriuscita della luce.

L'Orbiter ha un design unibody senza alimentazione separata. Ciò significa che è un apparecchio leggermente più pesante di una luce che separa l'alimentatore dall'apparecchio. Tuttavia, ciò consente all'Orbiter di configurarsi in modo molto più rapido e semplice poiché non è necessario pianificare dove posizionare l'alimentatore. Inoltre non è necessario far passare i cavi sia dalla presa all'alimentatore che dall'alimentatore alla testata. Ciò è molto utile quando si eseguono manovre sopraelevate o si posiziona una luce in uno spazio ristretto e si tiene il cavo fuori dall'inquadratura.

Per il montaggio l'Orbiter utilizza il nuovo Quick Lighting Mount (o QLM) brevettato da ARRI. Si tratta di un supporto molto robusto in grado di sopportare il peso di modificatori di luce più grandi. Ho collegato quasi tutte le diverse opzioni di modifica all'Orbiter. Si inseriscono sempre con estrema facilità, cosa che non sempre avviene con altre opzioni di montaggio LED.

Inoltre, ogni luce ARRI con cui ho lavorato è estremamente resistente. Sono costruiti per resistere a un uso intenso, cosa molto comune sui set cinematografici. L'Orbiter non fa assolutamente eccezione. Ha un corpo in fusione di alluminio che manterrà sicuramente questa unità funzionante per molti anni a venire.

Questo nuovo sistema operativo di illuminazione, LiOS, è un aggiornamento gradito. Il nuovo LiOS è intuitivo, elegante e visivamente accattivante. È molto più veloce da navigare e lo adoro assolutamente. Sono anche un grande fan della capacità del pannello di controllo di essere estratto e controllato a distanza dalla luce.

Ora che abbiamo discusso dell'esterno dell'Orbiter, entriamo in ciò che rende questa luce straordinaria dall'interno, a partire dal motore di luce LED a sei colori ARRI Spectra. I colori di questo motore sono rosso, verde, blu, ambra, ciano e lime, che sono diversi dagli array LED RGBWW di altri produttori. UN

Questa combinazione porta a una gamma di colori molto più ampia e a una maggiore precisione dei colori. Ciò include l'importantissima luce bianca da una gamma Kelvin compresa tra 2.000 e 10.000. Ciò è dimostrato dalle valutazioni molto elevate di TLCI, SSI e CRI dell'Orbiter. Questa tecnologia si trova solo sull'ARRI Orbiter.

L'Orbiter rappresenta sicuramente un importante passo avanti nella tecnologia di illuminazione del sempre impressionante Gruppo ARRI. La loro ingegneria e innovazione sono impressionanti. So che in futuro vedrò questa luce su molti set cinematografici.